Il Gran Maestro Yang Sau Chung

(1910-1985)
4^ Generazione della Famiglia Yang
Depositario unico del sapere del GM° Yang Chen Fu suo padre
Fondatore della ITCCA International Tai Chi Chuan Association

Il Gran Maestro Yang Sau Chung (1910-1985) fu il figlio maggiore, di prime nozze, del Grande Maestro Yang Chen Fu.

Yang Sau Chung fu noto anche come Yang Zhen Ming, Yang Shao Zong, Yang Shao Chung, Yang Shou Jong.

Yang Sau Chung nacque nel 1910 ed iniziò l’apprendimento del Tai Chi Chuan esoterico o “privato”, che dir si voglia, della Famiglia Yang, all’età di 8 anni sotto la guida del padre Yang Chen Fu e dello zio Yang Shao Hou.

Grazie ad un’ eccezionale dedizione alla pratica, ad un talento e ad una energia naturali fuori dal comune ed a guide di eccezionale livello come il padre e lo zio, all’età di 19 anni era già Maestro della Famiglia Yang.

Nonostante ciò il suo apprendistato col padre Yang Chen Fu durò fino alla morte di quest’ultimo avvenuta nel 1936, in totale 18 anni di studio al massimo livello con i leggendari Maestri della Famiglia Yang.

Da non dimenticare il fatto che all’età di soli 14 anni divenne assistente del padre Yang Chen Fu nel suo mitico tour di insegnamenti attraverso la Cina.

Quando il padre morì, nel 1936, Yang Sau Chung aveva 26 anni, il secondo fratello, Yang Zhen Ji, ne aveva 15, il terzo, Yang Zhen Duo, 10 ed il quarto, Yang Zhen Guo, 8.

Yang Sau Chung negli anni ’20 in fasi di tuishou col padre Yang Chen Fu

Quando Yang Chen Fu morì Yang Zhen Duo e Yang Zhen Guo non avevano nemmeno cominciato a studiare l’arte del Tai Chi Chuan, né col padre, né col fratello maggiore.

Yang Zhen Ji aveva invece appena iniziato da qualche anno a studiare col padre.

Inoltre Yang Sau Chung e i fratelli minori vennero separati dopo la morte del padre; la famiglia tornò a casa, e Yang Sau Chung rimase a Guangzhou.

Molti anni dopo Yang Sau Chung riuscì a rintracciare Yang Zhen-Ji a Tanjin. Nel 1948, Yang Sau Chung e Yang Zhen Ji riuscirono a incontrarsi a Guangzhou.

In ogni caso, nel 1949, Yang Sau Chung dovette fuggire a Hong Kong a causa del comunismo in Cina, e lasciò i suoi fratelli minori in Cina, senza mai più rivederli.

Quindi i tre fratelli minori di Yang Sau Chung non ebbero modo di apprendere i segreti dell’energia interna e le tecniche originali della Famiglia Yang, limitandosi così ad imparare, da alcuni semplici allievi del padre, solo gli aspetti più esteriori dell’arte pubblicamente divulgata dal padre in tutta la Cina. Cioè il cosiddetto Tai Chi stile Yang “pubblico”, privo delle forme più avanzate e soprattutto privo dei principi interni originari.

Yang Sau Chung rimase così l’unico depositario del vero Tai Chi Chuan della Famiglia Yang.

Come abbiamo già detto, nel 1949 fu costretto dalla rivoluzione cinese ad emigrare a Hong Kong con la moglie Yang Kwok Yee.

Yang Sau Chung in una foto degli anni ’30 alla destra del padre Yang Chen Fu

Nonostante la grandissima diffusione che lo stile della sua famiglia ebbe in tutto il mondo, non volle imitare il bisnonno, il nonno ed il padre – i tre Yang “invincibili” – e mantenne un “basso profilo” per tutta la vita.

Insegnò solo in ambito strettamente familiare senza mai mostrare pubblicamente le leggendarie “emissioni energetiche” (il famoso “Lin Hun Jing”, il Fah Jing speciale della Famiglia Yang, il “potere vuoto e affilato come un diamante”).

Nonostante questo la sua maestria era degna del nome che portava e famose erano le sue “qualità energetiche”.

Si dice che Yang Sau Chung fosse un esperto della tecnica energetica del “tocca il materiale e vola”, cioè quando qualcuno osava appena sfiorare un lembo della sua veste veniva immediatamente proiettato a metri di distanza.

Si narra anche che si divertisse a riempire le persone di energia, come fossero dei palloni gonfi d’aria, e poi a lanciarle verso il muro contro il quale rimbalzavano senza farsi male.

Oppure si dice che premesse le persone sulle spalle e poi lasciando improvvisamente la presa queste si trovassero inspiegabilmente a saltare verso l’alto senza volerlo.

Altri ancora rammentano delle esilaranti passeggiate pomeridiane del vecchio Maestro e degli incauti che, nella folla di Hong Kong, si trovavano proiettati in aria da Yang Sau Chung dopo averlo sfiorato e rimanevano increduli vedendo che si trattava solo di “un innocuo vecchietto” davanti a loro.

Yang Sau Chung fondò nel 1971 la “ITCCA International Tai Chi Chuan Association” per preservare lo Stile Originale della Famiglia Yang e proteggerlo dal costante degrado che l’eccessiva diffusione stava (e sta tuttora) purtroppo favorendo.

Yang Sau Chung morì nel 1985 lasciando il suo sapere ai suoi tre discepoli (Ip Tai Tak, defunto nel 2004, Chu Gin Soon e Chu King Hung).

Sembra che il Maestro Chu King Hung, essendo il più giovane di questi, sia il solo ad avere avuto la piena trasmissione dell’arte.

Non a caso Yang Sau Chung dopo aver conferito negli anni ’70 al Maestro Chu il titolo di “Studente Speciale della Famiglia Yang” (cioè suo Autentico Discepolo) e averlo nominato suo Personale Rappresentante e Responsabile ITCCA per l’Europa, nel 1983 gli conferì il Titolo di “Maestro della Famiglia Yang” e affidò ufficialmente solo ed esclusivamente a lui la guida della “ITCCA International Tai Chi Chuan Association”.

Yang Sau Chung ebbe anche tre figlie Yang Tai Yee, Yang Ma Lee, e Yang Yee Li, che vivono ed insegnano Tai Chi Chuan tuttora ad Hong Kong, ma alcuni sostengono che le tre sorelle, in quanto donne, non furono iniziate dal padre alle tecniche energetiche esoteriche più potenti della Famiglia Yang.

Lo stesso dicasi, per certo, riguardo al fratello minore Yang Zhen Duo, ancora vivo, che con il nipote Yang Jun ha fondato recentemente la “Yang Family International Tai Chi Chuan Association”, con la quale divulga semplicemente il Tai Chi stile Yang “pubblico” che è oramai diffuso in tutto il mondo (info: http://www.yangfamilytaichi.com ).

Interessante ricordare che, fino a qualche anno fa, prima di fondare questa associazione, a chiunque andasse in Cina da Yang Zhen Duo e gli chiedesse dove poter apprendere le tecniche più avanzate della Famiglia Yang, lui rispondeva semplicemente: non venite da me, andate a Londra dal Maestro Chu King Hung.

Yang Sau Chung nel 1972 durante un’applicazione marziale con una delle figlie